Nelle splendide terre dell'Alta Maremma, a un passo da Bolgheri, Lodovico Antinori, noto per le sue creazioni come Ornellaia e Masseto, nel 1995 scoprì i terreni della Tenuta di Biserno. Inizialmente, considerò l'idea di integrare questi appezzamenti con quelli della Tenuta dell'Ornellaia, ma presto si rese conto che la natura e le dimensioni del terreno richiedevano un progetto vitivinicolo separato. I vigneti di Biserno si estendono su suoli di natura alluvionale, arricchiti da calcare, carbonato di calcio e ciottoli. Grazie a un microclima favorevole, rinfrescato da costanti brezze, le uve crescono e maturano in modo ottimale, esprimendo una concentrazione straordinaria in ogni sottile sfumatura organolettica. Il risultato di questo impegno si concretizza in quattro vini distinti: Biserno, Lodovico, Insoglio del Cinghiale e Il Pino di Biserno. Ognuno di essi rappresenta l'apice dell'eccellenza enologica, portato avanti da una delle famiglie più rinomate nel panorama vitivinicolo internazionale. La Tenuta di Biserno è una testimonianza tangibile dell'impegno costante per la produzione di vini di altissima qualità, che riflettono la passione e la maestria di una delle famiglie più storiche del mondo del vino.